Se Iuliano si addossa ogni responsabilità

In sala stampa, nel dopo partita con il Bari, ii giudizi erano pressochè unanimi nell'individuare nel crollo atletico dell'ultima mezz'ora la ragione della sconfitta dei nerazzurri. Iuliano da parte sua ha provato a spostare il tiro, dalla condizione atletica alle sostituzioni forzate che lo hanno costretto a mantenere in campo i giocatori piu' affaticati.

Quanto dice l'allenatore, però, non smentisce, ma anzi conferma l'opinione che qualcosa da rivedere nella preparazione della squadra ci sia. Olivera a parte, gli infortuni di Corvia, Dumitru e Acosty sono tutti di natura muscolare e quindi in qualche modo legati al lavoro che i nerazzurri seguono durante la settimana, se proprio non vogliamo chiamare in causa la preparazione estiva. Prima ancora che con il Bari, il Latina era andato in debito di ossigeno già con l'Ascoli, disputando una ripresa di puro contenimento. Lì abbiamo pensato tutti che il motivo fosse da ricercare nella ravvicinanza tra gli impegni di campionato, ma è un fatto che - lo ha detto lo stesso Iuliano - il Latina non ha ancora trovato al meglio sul piano atletico. Un ritardo quasi cercato, a sentire il trainer dei nerazzurri, nella convinzione che dovendo affrontare un campionato così lungo, dopo sei giornate non si può e nemmeno di deve essere già al top.

Le affermazioni di Iuliano, mi hanno portato tra l'altro soffermarmi sul suo modo di utilizzare i pronomi. L'utilizzo dello "io" o del "noi" è tale che l'allenatore si assume sempre le responsabilità di ciò che accade in campo e non solo. Andiamo per esempio a rileggere le sue dichiarazioni sull'infortunio di Dumitru e sull'ipotesi di un suo rientro affrettato. Iuliano pur coinvolgendo lo staff medico, ha affermato che: "A livello strumentale li misuriamo e valutiamo (gli infortunati)", facendo sue anche delle indicazioni che gli sono venute dallo staff sanitario. Iuliano insomma sta assumendo su di sè ogni responsabilità, convinto che oggi tutto l'ambiente vada schermato dagli attacchi esterni e che i risultati della squadra presto ne tutelaranno il suo di futuro.