Atiagli: "Siamo una squadra forte, dobbiamo dare di più. Il mio sogno è giocare in Inghilterra"

Le parole di Nelson Atiagli, terzino sinistro del Latina, ospite negli studi della trasmissione "Pane & Calcio", in onda su SL48, raccolte da Tuttolatina.com.

A Ostia si poteva sperare in qualcosa in più?
È stata una partita tosta, su un campo difficile, potevamo vincere ma alla fine il pareggio è giusto. Ci voleva fare un risultato positivo dopo la sconfitta col Rieti.

Pascucci che allenatore è?
Una brava persona, noi giocatori dobbiamo dargli una mano perché non è facile subentrare in corsa.

Sei uno dei pochi ad aver giocato nel vecchio Latina, hai rimpianti per la tua precedente esperienza?
Questa è la vita, ho giocato per tre anni quando il Latina era in Serie B ma non ho mai esordito in prima squadra. Adesso sto giocando in Serie D, la città mi piace molto, sto bene qui e voglio migliorare insieme alla squadra per raggiungere gli obiettivi.

Gli anni della B venivi impiegato spesso durante il precampionato, poi cosa è successo?
Durante gli allenamenti venivo impiegato, poi sono state fatte altre scelte. Sono rimasto in ottimi rapporti con Boakye e Acosty dei ragazzi degli anni della B.

Ti puoi trovare meglio in un 3-5-2?
Sì è un modulo in cui mi trovo bene ma decidono gli allenatori, il mio compito è quello di farmi sempre trovare pronto.

Cosa manca per fare il salto di qualità?
La squadra è forte, abbiamo tutto per vincere e non credo che ci manchi qualcosa, siamo noi a dover dare qualcosa in più. La strada è difficile, lo sappiamo.

Cosa vi aspettate dalla gara col Tortolì?
Sarà una gara tosta, noi siamo preparati e vogliamo vincere.

Il rapporto con la tifoseria?
I tifosi sono tranquilli e ci sostengono sempre, anche se non sempre siamo riusciti a vincere le partite che dovevamo.

Obiettivo secondo posto?
Intanto vogliamo arrivare ai playoff.

Il tuo obiettivo personale?
Voglio giocare in categorie superiori, in Serie B o in Serie A, anche se il mio sogno è giocare in Inghilterra.