Latina Oggi - Mazzanti: "Solo tra qualche mese ci accorgeremo di ciò che è andato perso. Resterò sempre un tifoso del Latina"

31.05.2017 15:30 di  Marco Ferri   vedi letture
Foto: gianlucadimarzio.com
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L'edizione odierna di Latina Oggi raccoglie le parole di Stefano Mazzanti, storico magazziniere (in carica dal 1998) del Latina e tra i tanti dipendenti ad aver perso il lavoro a seguito del fallimento dell'Unione Sportiva: "Che bella la Serie B, abbiamo vissuto qualcosa di incredibile. E tutta Latina, nessuno escluso, si renderà conto di ciò che è andato perso soltanto tra qualche mese, quando non ci saranno più le telecamere di Sky ad accendere i riflettori sulla nostra città [...] Per noi è stato un anno difficile, per tutti noi. Come sempre accade in questi casi, si pensa ai calciatori e in pochi ricordano che ci sono famiglie intere, quelle di noi collaboratori, che hanno sofferto per l'assenza di uno stipendio. Ringrazio i curatori fallimentari che hanno svolto un grande lavoro e hanno messo molto spesso lo staff al primo posto. Sono stati gli unici a pagarci nei mesi difficili [...] Oggi è un giorno brutto. Chiudere questo magazzino è come chiudere una lunga parentesi di vita [...] Il momento più brutto? Dopo la sconfitta con la Salernitana. Dentro sapevamo di essere retrocessi, ma i ragazzi hanno lottato fino alla fine. Un grande gruppo, quasi quanto quello del primo anno in B. Breda e Vivarini, a livello umano e di rapporto con noi dello staff, non hanno eguali [...] Il futuro? Sarò su quei gradoni da tifoso. Per fortuna ho trovato una mano tesa da una persona che mi ha conosciuto qui con il Latina e per questo lascerò il calcio. Ci sarò per qualsiasi categoria. Ma ora l'importante è che il calcio non sparisca da questa città".