Maietta: "Sarebbe atroce impedire ai tifosi di vivere il derby nella loro città"

Intervenendo telefonicamente nel corso di "Pianeta Nerazzurro", il presidente del Latina, Pasquale Maietta, ha espresso la posizione della società in relazione alla decisione presa dal comitato di pubblica sicurezza di non far disputare al Francioni il derby Latina-Frosinone. Ecco quanto raccolto da TuttoLatina.com: "La posizione della società in questo momento, come in quelli successivi, è quella di chi deve accettare o subire le decisioni. L'auspicio è che, per la prima volta nella storia del Latina Calcio e del Frosinone, si possa giocare il derby in serie B e sarebbe una cosa atroce non permettere ai nostri tifosi di vivere il primo derby nella loro città. Speriamo che la decisione che il Prefetto prenderà propenda per far giocare questo derby a Latina. Abbiamo giocato negli ultimi anni dei derby, sia a Frosinone che a Latina, le tifoserie si sono attivate negli sfottò di rito ma hanno sempre dimostrato un'enorme civiltà. Il pubblico di Latina ha dimostrato l'anno scorso una civiltà incredibile, quando giocammo in casa la partita col Siena con la possibilità di evitare i play-off, nel momento in cui Rosina uscì venne applaudito da tutti i tifosi. Con il Cesena ricevetti i complimenti di Abodi che mi disse di essere contento di aver conosciuto un pubblico così civile. Il nostro pubblico non merita di vivere nella nostra città un incontro simile".

Ritieni verosimile l'inversione di campo?
Ovvio che no. Una squadra,nella fase calda del campionato, si troverebbe a giocare nel ritorno tre partite consecutive in casa e l'altra tre consecutive in trasferta.

Cosa si sa del dissequestro della tribuna ospiti?
Come società non sappiamo i tempi e non abbiamo la benché minima percezione. Il Comune si sta attivando in tal senso per portare avanti l'iter affinché si dimostri che quelle strutture possano ricevere il pubblico ospite. Se questo lo stia facendo celermente o quando i tifosi ospiti possono tornare in quella struttura, non lo sappiamo.

Vietare la trasferta ai tifosi è tra le soluzioni al vaglio?
Credo che tutte le possibilità siano oggi al vaglio del Prefetto, che è colui che dovrà prendere la decisione ultima. Conosciamo le capacità e l'enorme responsabilità che ha, mi auguro che la decisione che verrà presa non vada contro la tifoseria del Latina o quella del Frosinone. Quello deve essere un giorno di festa, con gli sfottò e la partita sul campo. Questo deve essere il messaggio che io, Stirpe e le due società auspicano.

Cosa si sente di dire ai tifosi?
È indubbio che stiamo attraversando un momento negativo. Mi sento di dire ai tifosi, e lo dico anche a me stesso che sono dirigente e primo tifoso: oggi questi calciatori stanno attraversando un momento particolare, dove è certo che i risultati non hanno aiutato ad esprimersi al meglio. Abbiamo visto che i giocatori non stanno rendendo al meglio delle proprie possibilità, è opportuno che facciamo quadrato perché hanno bisogno di essere sostenuti e non contestati. L'appello che faccio è di essere quanto più vicini alla squadra e a tutti noi, in modo tale da essere tutti al Francioni sabato per trovare una vittoria che possa rilanciare le ambizioni attuali di questa squadra.