Palazzo: "L'astinenza da gol non mi pesa. Lavoriamo per raggiungere la migliore posizione per i play-off"

La conferenza stampa infrasettimanale dell'attaccante del Latina Calcio 1932, Loris Palazzo, riportata integralmente da TuttoLatina.com

Quel palo interno colpito domenica è sembrato lo specchio del tuo momento: cosa ti sta accadendo?
Il palo è soltanto un episodio all'interno di una partita nella quale contava solo portare a casa i tre punti. Forse rispecchia il momento, per guardo sempre il lato positivo delle situazioni. Come dice sempre il direttore, basta trovarcisi in quelle situazioni. Il dramma sarebbe non arrivarci e non avere la possibilità di fare gol. Fin quando ci saranno opportunità e mi trovassi a non farli, lavorerò per questo. Adesso sono contento del lavoro fatto, magari mancherà qualche gol ma penso prima al collettivo.

Mentalmente e fisicamente ti senti lo stesso giocatore di quando sei arrivato?
Fisicamente sto meglio adesso. Sono arrivato senza giocare da parecchio, adesso con il lavoro del prof sono migliorato. Mentalmente per un attaccante è importante fare gol, ma allo stesso tempo dico che non ci penso. Vediamo domenica prossima.

La stagione del Latina è altalenante. Domenica vi aspetta una gara decisiva: come vi state preparando e che tipo di avversario vi aspettate di affrontare?
All'interno della squadra e dello spogliatoio pensiamo soltanto ad avere una crescita continua. Da quando è arrivato il mister abbiamo ottenuto dei buoni risultati. Abbiamo affrontato tre partite in dieci giorni contro seconda, terza e quinta rispondendo benissimo. Forse ci siamo un po' cullati, siamo andati in Sardegna e abbiamo preso una batosta. Comunque anche lì abbiamo avuto l'opportunità per sbloccarla, anche se nel calcio i se e i ma lasciano il tempo che trovano. Per quanto riguarda domenica ci stiamo preparando come tutte le altre partite perché abbiamo un obiettivo bello nitido. Qualsiasi squadra affronteremo, cercheremo di trarre il massimo.

State già pensando a quale squadra affrontare fuori casa ai play-off? Come arrivate a Trastevere e ai play-off?
Guardare classifica e numeri fa soltanto male. Se cominciassimo a fare calcoli, sarebbe la fine. Adesso siamo nei play-off, la matematica non ci condanna ancora. Il terzo posto è un obiettivo e cercheremo di raggiungerlo. Nel momento in cui non si potrà più farlo, guarderemo al quarto. Stiamo lavorando per raggiungere il terzo.

Che squadra è il Trastevere?
È pari a noi in classifica e ha dichiarato che vorrebbe fare i play-off. Contro il Latina tutti mettono il doppio delle loro forze. Sarà una bella partita. 

Non segni da cinque partite: c'è un problema attacco?
Potrei rispondere dicendo che i tre gol all'Anzio non fanno testo ma portano comunque tre punti. Se li avessimo fatti a Lanusei avremmo detto la stessa cosa, invece da lì siamo tornati senza. Sono contentissimo che Iadaresta abbia fatto gol, ma non è questione di sbloccarsi o di momenti. Ce ne sono alcuni in cui l'attaccante fa gol appena tocca palla. Il campionato non è ancora finito, ci sono ancora partite importanti e spero che sia io che Pasquale faremo gol proprio in queste.

Cambia qualcosa per voi attaccanti in base alla presenza di Olivera o Catinali?
No, perché se Olivera dovesse venire davanti significherebbe che c'è qualcuno dietro. Lavoriamo anche per occupare tutte le posizioni e sopperire agli errori dei compagni. È indifferente, noi esterni d'attacco corriamo a fare le diagonali difensive a prescindere dalla presenza di Olivera o Catinali.