Vona: "Ho lasciato Latina a malincuore. Esultare in caso di gol domenica? Tanto non segno..."

02.02.2018 11:30 di  Matteo Ferri   vedi letture
Vona: "Ho lasciato Latina a malincuore. Esultare in caso di gol domenica? Tanto non segno..."
© foto di © TuttoLatina.com

Intervenuto telefonicamente nel corso della puntata di ieri di "Pane&Calcio", in onda su SL48, Edoardo Vona ha presentato la sfida tra il Tortolì e il Latina, in programma domenica. Questo l'intervento dell'ex difensore nerazzurro che oggi veste la maglia dei sardi, raccolto da Tuttolatina.com.

Come stai e come si sta a Tortolì?
Si sta bene, è un paese di dodicimila abitanti, d'estate è sicuramente più bello ma anche adesso si sta bene.

Come mai hai lasciato Latina?
L'ho fatto a malincuore, non sentivo più la fiducia dell'allenatore e questo mi ha fatto male. Ero venuto a Latina rifiutando diverse piazze, convinto di fare un grosso campionato. Non è andata così e ho dovuto prendere una strada diversa.

C'è qualcosa che non rifaresti nella tua esperienza nerazzurra?
Il rammarico per come sono andate le cose c'è. Alla società e ai tifosi devo tanto perché non mi hanno mai fatto mancare nulla, questa è una società seria e pulita. Sul lato tecnico poteva andare diversamente.

Speri di tornare a Latina?
Per me le porte sono sempre aperte, Latina è la mia città ed è la città che amo.

A Tortolì c'è stata una rivoluzione a dicembre.
Purtroppo i risultati non sono favorevoli, ci gira un po'male. A Trastevere e Monterosi avevamo la rosa incompleta, contro il Budoni potevamo vincere 3-0 e invece è andata diversamente, con la Nuorese abbiamo perso una partita clamorosa. Sono punti importanti, soprattutto negli scontri diretti, che avrebbero fatto la differenza in classifica. Ci rimbocchiamo le maniche e lavoriamo per conquistare una salvezza difficile.

Che partita ti aspetti domenica?
Da parte mia sarà una gara molto emozionante. Per me il Latina è una delle più forti, se non la più forte del campionato.

Ci aspettiamo un Tortolì aggressivo?
Nella nostra situazione non possiamo permetterci di aspettare. Dobbiamo essere aggressivi sempre, in ogni partita.

C'è qualcuno che rivedrai con piacere?
Ho legato con tutti, non mi sono mai trovato così bene come a Latina nella mia breve carriera. Alberto Cossentino, soprattutto, è come un fratello per me ma avrò piacere di rivedere tutti, mi mancano.

Ci sono giocatori interessanti a Tortolì.
Abbiamo delle individualità importanti, Luizinho è un classe '92 e giocatori tecnicamente forti come lui ne ho visti pochi. Con questa rosa possiamo dire la nostra.

Poco dopo che sei andato via è cambiato l'allenatore, magari con Pascucci avresti avuto più spazio.
Non lo so, la situazione bisogna viverla. Io dico la verità, con Chiappini non ho mai avuto problemi, è una persona buona fondamentalmente, mi dispiace come è andata. A livello tecnico ha le sue idee, il suo pensiero, non so se con Pascucci avrei giocato di più ma col senno del poi è impossibile parlare.

Se segni esulti?
Sicuramente non segno. In ogni caso non esulterei mai contro il Latina.