Verso Latina-Ostiamare - Dubbio Olivera, cambiano i terzini?
Incassata la fiducia incondizionata da parte della società, Andrea Chiappini sta lavorando sul campo per allestire la migliore formazione possibile in vista dell'impegno di domenica prossima con l'Ostiamare. I lidensi, già avversari dei nerazzurri un mese fa in Coppa Italia, in una gara pesantemente condizionata dall'espulsione in apertura di Porfiri per un contatto a palla lontana con Roberti, verranno sfidati senza snaturare l'impianto di gioco tradizionale. I dubbi maggiori continuano ad essere rappresentati dagli esterni di difesa, con Belvisi e Tomei, bocciati già nel corso della prima frazione a Cassino che, in attesa dei tesseramenti di Angelov e Atiagli, dovrebbero lasciare spazio all'adattato Belvisi e a Rizzo, quest'ultimo pienamente ristabilitosi dai problemi di natura muscolare che lo hanno condizionato durante la scorsa settimana. Escluso il passaggio alla difesa a tre, davanti a Bortolameotti si muoveranno ancora Cossentino e Romeo, con la cerniera centrale composta da Barberini e Catinali e il tridente d'attacco formato da Caputo, Iadaresta e Rabbeni. A completare lo scacchiere dovrebbe essere Rubén Olivera, il colpo dell'ultima ora della dirigenza chiamato a raccogliere l'eredità dello squalificato Cittadino. Qualora il "pollo" non dovesse essere ritenuto in grado di partire al 1', in ballottaggio per l'ultimo posto a disposizione andranno i giovani Barone e Tribuzzi.