D'Amico: "Risalita difficile, serve un progetto serio. Disponibile ad aiutare la mia città"

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Una lunga intervista a Vincenzo D'Amico apre le pagine dello sport dell'edizione odierna di Latina Oggi. L'ex presidente della Virtus Latina non nasconde la sua amarezza per gli ultimi avvenimenti che hanno portato al nuovo fallimento del club nerazzurro, riservando parole sferzanti nei confronti di chi si è accanito sulla carcassa di una società morente: "Stendiamo un velo pietoso sui personaggi che si sono avvicinati nell'ultimo periodo. Hanno preso in giro una città intera, contribuendo fattivamente al fallimento. Di tutta questa situazione, le vere vittime sono i tifosi e quelle persone che hanno lavorato nell'anonimato, dai magazzinieri ai segretari". La speranza, per D'Amico è che "si trovi un altro Michele Condò, persona straordinaria e uomo come pochi" ma, nel frattempo, la realtà impone tempi rapidi e programmazione oculata: "Coi tempi che corrono non sarà facile risalire rapidamente la china. Che sia Serie D o Eccellenza, l'importante è ripartire con un progetto serio, ricostruendo piano piano quello che in un attimo è andato distrutto". L'ex bandiera della Lazio, infine, non ha chiuso le porte ad un suo eventuale coinvolgimento all'interno della nascente società.