Il Carpi vince di rigore, per il Latina è crisi vera

18.10.2014 16:57 di  Matteo Ferri   vedi letture
Il Carpi vince di rigore, per il Latina è crisi vera
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano

Il Latina cade anche a Carpi e precipita al quart'ultimo posto della classifica. Seconda sconfitta in altrettante partite per Roberto Breda, terza consecutiva per i nerazzurri che, al di là del k.o., hanno mostrato ancora una volta la sterilità di un reparto offensivo che si regge esclusivamente sulle reti di Sforzini.

ATTACCO A UNA PUNTA - Breda ritorna all'antico e ripropone il modulo con una sola punta e Crimi a supporto, già sperimentato nelle primissime uscite dello scorso anno. Viviani recupera dopo l'infortunio patito con l'under 21, in difesa c'è Dellafiore al posto di Esposito. Nel Carpi, Pasciuti vince il ballottaggio con Bianco e completa il terzetto di trequartisti alle spalle di Mbakogu in un inedito 4-2-3-1 per gli emiliani.

SFIDA DAL DISCHETTO - Venticinque minuti di studio, intervallati soltanto dal destro di controbalzo di Lollo, deviato in angolo da Farelli, poi la gara tra Carpi e Latina entra nel vivo e trova nell'arbitro Pairetto l'inatteso protagonista. Il figlio d'arte, balzato agli onori della cronaca per la mancata espulsione di D'Aversa in una semifinale playoff tra Lanciano e Siracusa di tre stagioni fa, punisce con il calcio di rigore l'intervento di Angelo su Concas. Dal dischetto Mbakogu batte Farelli, che intuisce ma non può fermare la conclusione potente del nigeriano. Brosco prova a svegliare i nerazzurri dal torpore con un destro dai trenta metri, ma sul successivo ribaltamento di fronte è Porcari a mettere i brividi alla difesa pontina con una sassata dal limite di poco alta. Al 38' è ancora Mbakogu a seminare il panico sulla sinistra, Brosco accenna una trattenuta e per Pairetto è ancora rigore, che lo stesso centravanti realizza battezzando nuovamente l'angolo alla sinistra di Farelli. Stavolta la reazione del Latina è veemente e la percussione di Viviani in area viene interrotta dalla trattenuta plateale di Struna, sanzionata con il terzo rigore della partita. Sforzini incrocia col destro e spiazza Gabriel, poi litiga con Concas che spinge via il pallone mentre il bomber nerazzurro si accingeva a riportarlo a centrocampo.

TRIDENTE SPUNTATO - Aver riaperto la gara a pochi minuti dalla fine del primo tempo non basta a galvanizzare un Latina che, anche nella ripresa, fa una fatica immane a creare pericoli dalle parti di Gabriel. Al contrario è Farelli a salvare i suoi, al 7', compiendo un autentico prodigio per togliere dal sette la conclusione mancina di Pasciuti. Breda le prova tutte per rianimare l'elettroencefalogramma piatto dei nerazzurri ed esaurisce i cambi nel giro di venti minuti, ridisegnando la squadra con un inedito 4-3-3 con Pettinari, Paolucci e Sforzini a comporre il tridente offensivo. La mossa non sortisce alcun effetto e soltanto le punizioni dal limite di Viviani nel finale di gara mettono qualche apprensione ad un Gabriel sempre attento quando chiamato in causa. Festeggia il Carpi, che vola in piena zona playoff, sprofonda il Latina, chiamato a cambiare passo al più presto per uscire dalle secche della zona retrocessione.

CARPI-LATINA 2-1
Carpi (4-2-3-1): Gabriel; Struna, Romagnoli, Suagher, Gagliolo; Porcari, Lollo (33'st Mbaye) ; Di Gaudio (20'st Bianco), Concas (29'st Lasagna), Pasciuti; Mbakogu. A disp.: Maurantonio, Letizia, Sabbione, Inglese, Gatto, Embalo. All. Castori
Latina (3-5-1-1): Farelli; Brosco (21'st Paolucci), Cottafava, Dellafiore; Angelo (17' st Milani), Bruno, Viviani, Valiani (1'st Pettinari), Bruscagin; Crimi, Sforzini. A disp.: Spilabotte, Petagna, Ashong, Mangni, Almici, Ricciardi. All. Breda
Arbitro: Pairetto di Nichelino; Assistenti: Soricaro-Santurari; IV° Uomo: Pelagatti
Marcatori: 28' pt rig , 36' pt rig Mbakogu (C), 38' pt rig. Sforzini
Note - Ammoniti: Viviani, Brosco, Struna, Concas, Sforzini, Porcari; Angoli: 7-1; Recupero: 1'pt, 5'st