Latina-Albalonga, le pagelle: Cittadino e Scibilia sugli scudi

04.04.2018 19:15 di  Marco Ferri   vedi letture
Latina-Albalonga, le pagelle: Cittadino e Scibilia sugli scudi
© foto di © TuttoLatina.com

MALTEMPI 6: Incassa il primo gol davanti al pubblico amico in coda a una partita nel quale viene raramente sollecitato. La sua deviazione sul diagonale di Succi non basta per evitare la sponda col palo che azzera le responsabilità sul successivo tap-in di Squerzanti. Fa buona guardia su Sabatini in avvio e su Nohman prima dei titoli di coda.

MILIZIA 5,5: Un ibrido che non convince. Assente ingiustificato quando si tratta di accompagnare l'azione, ha in Corsetti un cliente fin troppo scomodo per perfezionare le sue doti in copertura.

LAGNENA 6: La coppia centrale offre la solita prestazione convincente, imbavagliando un Nohman che, da par suo, non sembra nella giornata (e nel momento) migliore. Preciso anche quando imposta l'azione.

COSSENTINO 6: Visto che l'Albalonga attacca poco e male, decide di compiere la metamorfosi in centravanti ricavandosi quattro nitide occasioni da gol. Ne sbaglia tre e si vede annullato un gol col punteggio ancora inchiodato. Dopo l'espulsione dell'andata conferma la sua idiosincrasia con la squadra di Mariotti.

ATIAGLI 6: Ha gamba e campo per far male, spesso difetta nella misura dei cross vanificando quanto di buono fatto in precedenza. 

ALARIO 5,5: Sta al racconto della partita come il centrosinistra alle recenti elezioni. Quando si vede, purtroppo, non gli si possono riconoscere meriti: sulla ripartenza ospite che porta al gol di Squerzanti si addormenta aprendo il fianco alla cavalcata di Corsetti.

CATINALI 5,5: Macchia una prestazione sufficiente con il mancato fallo tattico su Corsetti che permette all'ex Aprilia di farsi 60 metri palla al piede e di disporre a piacimento della retroguardia nerazzurra. Un errore che raddoppia la sua portata se commesso da un giocatore così esperto.

CITTADINO 7: Chi lamenta il suo impiego manca di buonsenso e di spirito critico. Nell'impianto costruito da Pascucci è il giocatore che si muove meglio e, al rientro dalla squalifica, lo conferma con una prestazione maiuscola. Gli manca solo il gol, un premio che la traversa gli nega.

TRIBUZZI 6: Si muove tanto, ma con poca efficacia. I tagli migliori arrivano infatti quando viene pescato in posizione irregolare. DAL 41' S.T. NATALE S.V.:

IADARESTA 5,5: La migliore difesa del campionato annulla il miglior marcatore. Fa a sportellate con i giganti di Mariotti e, impossibilitato a mettersi in proprio, prova con discreti risultati a giocare in funzione dei compagni. Peccato li ignori nel momento migliore (per informazioni chiedere a Cittadino) peccando di egoismo in un'azione che avrebbe permesso di chiudere i conti. 

SCIBILIA 7: Lo scampolo da subentrante con l'Atletico, arricchito da un assist e mezzo, gli regala la possibilità di tornare protagonista. La sfrutta nel migliore dei modi trovando la prima gioia al Francioni nel modo meno consono alle sue caratteristiche. DAL 17' S.T. PALAZZO 6: Chiamato a rifiatare dopo il periodo di appannamento realizzativo, entra con l'opportunità di sfruttare gli spazi concessi dagli avversari ma fa i conti con alcune scelte "naif" dei compagni.