SALA STAMPA - Dumitru: "Abbiamo smentito chi ci dava per morti. Sognavo questo gol, a Latina sono cresciuto"

Le dichiarazioni integrali di Nicolao Cardoso Dumitru, l'uomo che ha salvato il Latina con il suo gol a Pescara, raccolte da TuttoLatina.com nella zona mista dello stadio Adriatico.

Ti eri immaginato di poter segnare il gol decisivo per la salvezza?
Sì, certo. Quando sono in ritiro, prima di andare a letto, cerco sempre di immaginarmi come vorrei fare la partita. Non sempre ci si riesce, ma perseverando qualche risultato si trova. Sono contento di aver dato una mano alla squadra.

Qualche minuto dopo, con una giocata ancora più bella, hai avuto anche l'occasione per ribaltare il punteggio
Non vorrei attaccarmi alla fortuna, ma forse me ne è mancata un pizzico. Avevo fatto 40 metri di scatto, sono riuscito a mettere a sedere Campagnaro e ho calciato ad incrociare ed è stato bravo il portiere. Mi è caduto un po' il mondo addosso, ho guardato il cronometro e ho visto che mancavano ancora venti minuti. Se avessi fatto quel gol almeno il pareggio sarebbe stato quasi certo.

Non ti saresti perdonato un eventuale gol del Pescara negli ultimi minuti
Non so cosa avrei potuto fare...

Cosa è cambiato tra il primo e il secondo tempo?
Quando siamo rientrati nello spogliatoio eravamo molto amareggiati. Siamo stati timorosi, come in gran parte di questa stagione. Purtroppo quest'anno siamo stati solo a sprazzi squadra senza timori e con personalità, ma quando ci siamo riusciti abbiamo messo sotto tutti. E nel secondo tempo lo abbiamo dimostrato.

Quali sono le vostre responsabilità per non essere stati in grado di disputare un altro tipo di campionato?
Probabilmente non abbiamo disputato una stagione ai nostri livelli. Potevamo far meglio e l'intenzione era quella. A volte ci sono delle situazioni, dei cambi di allenatori o strategia che possono influire. Se poco o tanto non sta a me dirlo, ma l'importante è essersi salvati al culmine di una stagione difficile nella quale in tanti ci davano per morti. È stato bello riuscirci.

Hai realizzato sette reti, il tuo record in Italia: che stagione è stata per te?
Sono sincero: ho finito abbastanza bene, ho iniziato abbastanza bene e ho passato abbastanza bene la metà di stagione. Vorrei togliere questo "abbastanza", perché mi danno ancora del giocatore incompiuto e questa cosa mi fa girare un po' le scatole. Vorrei giocare sempre a questi livelli, se il prossimo anno riuscissi a farlo mi porterebbe delle grandi soddisfazioni.

Cosa ti manca per riuscirci?
Sono un giocatore che cura ogni minimo dettaglio e cerca di essere perfezionista in ogni aspetto. Quando vedo che i risultati non arrivano mi deprimo molto. Devo migliorare in questo, credere in me stesso comunque vada e nonostante le vicissitudini. Col passare dell'età raggiungerò sicuramente anche questo.

Riprenderesti in considerazione l'ipotesi di un prestito a Latina o ritieni che quella di Pescara sia stata la tua ultima partita in nerazzurro?
Perché no? Tutto sommato mi sono trovato bene e questa stagione mi ha fatto crescere. È nelle difficoltà che si cresce e sono sicuramente uscito da questa stagione più forte. Purtroppo poi ci sono delle situazioni in cui un giocatore può incidere poco, ma staremo a vedere.