SALA STAMPA - Pascucci: "Sconfitta moralmente dura. Bisogna lavorare sul piano mentale"

24.01.2018 19:49 di  Marco Ferri   vedi letture
SALA STAMPA - Pascucci: "Sconfitta moralmente dura. Bisogna lavorare sul piano mentale"
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La conferenza stampa integrale del tecnico nerazzurro, Carlo Pascucci, raccolta in presa diretta da TuttoLatina.com nella sala stampa del Francioni a margine della sconfitta interna con il Rieti.

Rieti si è dimostrato più forte del Latina
Non dovevamo scoprire stasera che è una squadra forte. Dispiace per come è arrivata la sconfitta, ci farà meditare tanto. Avevamo fatto 20 minuti molto bene, mi dicono che sia una costante la mancanza di reazione dopo il gol. La stessa cosa per quanto riguarda il secondo tempo, cerchi di recuperare a livello caratteriale ma la partita è finita sul 3-0.

Di buono solo quei 20 minuti in cui si è andati bene sulle fasce. Fisicamente la squadra è parsa inferiore al Rieti
Una squadra come il Rieti, dal punto di vista del palleggio e fisico, è dotata. Quando saltono le marcature e gli schemi, sembra di correre a vuoto. Abbiamo preso due gol simili su calcio piazzato, non siamo stati attenti alle marcature preparate. In tutte le partite c'è qualcosa da tenere e valutare. I primi 20 minuti buoni, c'è da lavorare dal punto di vista mentale. Una squadra che vuole ottenere qualcosa a tutti i costi, non può essere mentalmente così labile. C'era un tempo e mezzo, la partita si poteva raddrizzare.

Partita che ha fatto affiorare carenze d'organico? Milizia out
Milizia fino alle 16 aveva la febbre, Cossentino ha stretto i denti e ha giocato con la rottura del setto nasale. Per quello che mi riguarda non ci arrampichiamo sugli specchi, lo diciamo solo adesso. Il nostro organico rispetto al Rieti è diverso, abbiamo tanti giovani e giocatori che devono crescere. Ci deve far riflettere e pensare, programmare qualcosa per il futuro.

Discorso primo posto tolto dalla testa? Domenica subito una partita importante per i play-off
Non avevamo parlato di primo posto, ma di affrontare partita per partita. Sconfitta che fa male a livello morale, oltre a distanziare dal Rieti. Ostia da affrontare con la giusta concentrazione, è una concorrente diretta per i play-off e bisognerà lavorare molto dal punto di vista mentale. Riparto da quei 20 minuti iniziali che mi hanno soddisfatto.

Calci piazzati decisivi
L'avevamo detto già tra primo e secondo, le marcaure stabilite non sono state applicate per mancanza di concentrazione.

Bardini ha sofferto la presenza di un trequartista e gli esterni sono venuti meno
Anche loro sono stati bravi a fermarci Bardini, che non aveva grossi compiti di marcatura e doveva cercarsi lo spazio. Quando mancano punti di riferimento, parliamo di un ragazzo del 2000 al quale non possiamo dare grande responsabilità. Ha fatto il suo, nonostante la prestazione sia stata in tono minore rispetto a sabato. Per quanto riguarda gli esterni dobbiamo fare più movimento, abbiamo fatto troppi lanci e palloni buttati. Lì dobbiamo migliorare.