Tortolì-Latina, le pagelle: dinamite Cittadino, muro Porfiri

04.02.2018 18:00 di  Marco Ferri   vedi letture
Tortolì-Latina, le pagelle: dinamite Cittadino, muro Porfiri
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BORTOLAMEOTTI 6: Salvato due volte dai legni sui tentativi di Palmieri, trova in Atiagli il più pericoloso degli avversari e non può nulla sulla gentile concessione del compagno di squadra a Cocco. Coraggioso nelle uscite, rimbalza più volte contro gli ogliastrini che non frenano mai (e spesso immotivatamente) lo slancio.

LAGNENA 6: Interpreta con un passo insospettabile quel ruolo da terzino che, per sua stessa ammissione, lo sfiorire della carta d'identità gli impedisce di svolgere con gli stessi risultati del passato. Quando torna centrale concede un paio di occasioni di troppo a Palmieri.

PORFIRI 7: Sfodera la sua migliore prova stagionale e non è forse un caso che arrivi non appena gli venga concessa (per cause di forza maggiore) continuità. Impeccabile in copertura e nelle chiusure, fa dell'anticipo sistematico sull'avversario la cifra distintiva della sua performance.

COSSENTINO 6: Il film della sua stagione comincia a somigliare all'ennesimo capitolo della saga di Rocky. Gli avversari continuano a bersagliarlo sul volto e stavolta lo costringono ad alzare bandiera bianca in anticipo. Fino ad allora era stato insuperabile nella sua zona di competenza. DAL 1' S.T. RIZZO 6: La lunga inattività smaschera in fretta il ritardo di condizione. Si gestisce bene in fase difensiva, ma non affonda mai il coltello.

ATIAGLI 5,5: Spostato a destra commette il primo errore da matita rossa della sua stagione. Grave la sbavatura nell'azione che dà al Tortolì l'illusione di potersi rimettere in carreggiata.

TRIBUZZI 6: Parte col piglio giusto, trovando sempre i tempi giusti per inserirsi. Si smarrisce nelle pieghe della partita finendo presto il carburante. 

BARDINI 6,5: Pulisce lo sporco di una ripresa da rodeo con l'efficacia di un Folletto nuovo di zecca. Gravato di un'ammonizione pesante, si sottrae alla pressione della mediana avversaria giocando spesso, e con profitto, di prima.

CITTADINO 7: Ha nel destro la dinamite per far esplodere la cassaforte del Tortolì. Quando riesce ad armarlo fa male, confermandosi forse il giocatore più decisivo (per assist e reti) della gestione Pascucci. DAL 46' S.T. CIFRA S.V.

NATALE 6: Si lascia preferire a uno Scibilia che sta attraversando il nadir della sua condizione fisica, ma fa poco per suffragare la scelta iniziale. DAL 13' S.T. SCIBILIA 6,5: Impatto incoraggiante sulla partita. Passeggia comodamente sul tappeto rosso steso da Cittadino, ma non arriva mai sul palco delle premiazioni.

IADARESTA 7,5: Il gol della sicurezza è il gesto tecnico più semplice di un match che vive col coltello tra i denti e il fioretto in tasca. Contro l'ex Vona stravince il duello sia sul piano fisico che su quello tecnico, permettendo ai compagni di rifiatare grazie all'enorme mole di palloni complicati che rende utili. Un lungo sgobbare che gli vale una comoda seduta sulla poltrona riservata al bomber del girone e ora occupata, in coabitazione, con Marcheggiani. DAL 49' S.T. FONTANA S.V.

PALAZZO 6,5: Ha nel curriculum e nelle corde la capacità di dare e fare di più. Per oggi, all'interno di una prova con qualche cono d'ombra di troppo, ci si può accontentare del gol (secondo e sempre siglato al minuto numero 74) facile facile con cui rende ancora più dolce la discesa. DAL 37' S.T. PAGLIAROLI 6,5: Fa in tempo ad aggiudicarsi il premio all'altruismo confezionando l'assist con cui Iadaresta chiude la zip alla partita.