Potenza-Latina, Di Donato: "Ci gira tutto male, la rosa è in emergenza"

14.11.2022 10:00 di Matteo Ferri   vedi letture
Potenza-Latina, Di Donato: "Ci gira tutto male, la rosa è in emergenza"
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Le parole del tecnico del Latina, Daniele Di Donato, dopo la sconfitta dei nerazzurri per 3-0 a Potenza nella tredicesima giornata del girone C di Serie C. 

Un Latina in emergenza, che difficoltà ha incontrato nell'impostare questa partita?
"In settimana abbiamo avuto tante difficoltà nel preparare la partita perché avevamo tanti ragazzi fuori ma questo non deve essere un alibi. Eravamo partita abbastanza bene, il primo tempo è girato su alcuni episodi, la prima occasione l'abbiamo avuta noi con Esposito su calcio d'angolo e dopo un paio di minuti siamo andati sotto. Alla fine il loro portiere ha fatto un miracolo su Riccardi e ci ha negato il pari e poi ci siamo fatti gol da soli prima dell'intervallo. L'errore può capitare, anche se ci ha dato una bella mazzata. Nella ripresa il loro portiere ha fatto un altro paio di miracoli, il terzo gol ha chiuso definitivamente i giochi. Adesso dobbiamo resettare tutto, in settimana proveremo a recuperare qualche giocatore anche se non è facile. Lasciare otto-nove giocatori fuori è qualcosa che non ci possiamo permettere".

Il Potenza come lo ha visto?
"Mi sorprende vederlo nelle zone basse della classifica perché ha tanti giocatori importanti questa categoria. Se una persona vede il risultato pensa che non ci sia stata partita, io devo analizzare tutto e vedo che il primo tempo è girato su quattro episodi tutti negativi per noi".

Sull'1-0 potevate pareggiare
"Il calcio è fatto di episodi, avessimo segnato subito con Esposito o fossimo andati al riposo sull'uno a uno invece che sul due a zero, la partita sarebbe cambiata a livello emotivo. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, noi ci portiamo a casa la sconfitta e pensiamo a ripartire".

Qual è l'obiettivo del Latina?
"Fare più punti possibili e migliorare quanto fatto nello scorso campionato. Dobbiamo crescere, perché siamo una squadra molto giovane e cercare di arrivare il più alto possibile. Adesso l'obiettivo è recuperare qualcuno, perché siamo davvero contati e oggi, nella ripresa, i ragazzi non ce la facevano più e non avevamo soluzioni in panchina. Chiedo scusa soprattutto ai nostri tifosi, perché anche oggi si sono sobbarcati una trasferta davvero pesante e mi dispiace non averli ripagati con un risultato positivo".