Latina, col Cerignola un toccasana in attesa di ritrovare sicurezze

Dal 1992 è collaboratore de “Il Messaggero”, dal 2009 collabora con la “Gazzetta dello Sport”. Inizia scrivendo di baseball, poi cede ai tentacoli del calcio.
12.12.2022 12:30 di  Vincenzo Abbruzzino   vedi letture
Latina, col Cerignola un toccasana in attesa di ritrovare sicurezze

Dopo 8 tentativi andati a vuoto, il Latina è tornato alla vittoria piegando con il minimo scarto (1-0) il Cerignola, squadra che occupa un posto di riguardo nei valori del girone.

È così finito il digiuno dal gol anche se gli attaccanti continuano a rimanere a secco, tant’è che nell’occasione a referto è finito il nome di Riccardi che con il suo primo gol in nerazzurro certifica il seppur lento processo di crescita già evidenziato negli impegni più recenti. Cresce, ed anche questa è una conferma, Bordin, sempre più padrone della mediana e dei tempi della manovra. Difetta ancora in personalità, i palloni in buona parte se li è andata a prendere, i compagni non lo hanno cercato con la stessa continuità con cui in altre occasioni si sono affidati ad Amadio. In una partita sostanzialmente di contenimento, Bordin ha fatto il suo e lo ha fatto bene, al pari di Cardinali che tornato titolare s’è opposto con sicurezza alle puntate del Monopoli, risultando decisivo in un paio di occasioni.

Domenica contava il risultato e tanto basta, per il resto si rimane in attesa di tempi migliori. Si confermano le difficoltà (non solo in fase realizzativa) degli avanti nerazzurri, così come quelle di Tessiore, lontano dalla forma migliore mentre i quinti, in particolare Carisssoni, stentano a trovare continuità.

L’uscita anticipata di Ciccio Esposito ha, e qui concordiamo con le parole in sala stampa di Di Donato, privato la squadra dell’unico leader in grado di sostenere sul piano nervoso l’intero gruppo. L’assenza di un punto di riferimento domenica è apparsa più che mai evidente, il Latina contro il Cerignola ha giocato con cuore e determinazione, non con personalità dando così l’impressione di potere capitolare da un momento all’altro. Una squadra che con costante applicazione colma le lacune oggi evidenti, senza però imporsi sul piano del gioco e della identità.

Un motivo in più per considerare i tre punti ottenuti con il Cerignola una sorta di toccasana sul cammino che deve condurre il Latina a ritrovare le sicurezze perdute.