Latina, Riccardi:"Possiamo provare a lottare per le parti alte della classifica"
In vista del match Potenza-Latina, è intervenuto in sala stampa il centrocampista Alessio Riccardi, rispondendo alle domande dei giornalisti per tracciare un bilancio di questa prima parte di stagione.
Ora è arrivato a Boscaglia, domenica hai fatto la migliore partita all'inizio della stagione, questo ti fa capire se sei entrato in sintonia con le idee del nuovo allenatore?
"Sicuramente sto cercando di mettermi a disposizione, di fare sempre il massimo anche durante gli allenamenti. Le partite che gioco cerco sempre di dare il massimo. Poi magari se sabato ho fatto la migliore partita, ma come ho detto, cerco sempre di dare il massimo per me ma soprattutto per la squadra".
Tu ti porti dietro questa storia della Roma e probabilmente te la porterai dietro per sempre. Quanto ancora ti pesa il fatto di essere stato accostato a Totti, De Rossi, il futuro della Roma, Alessio Riccardi e quant'altro? Quanto pesa su di te a livello mentale questa cosa?
"Adesso magari non più come prima, ma già dall'anno scorso ero molto più libero mentalmente. Penso anche che in campo si vedesse. Da adesso è un capitolo chiuso, quindi penso a dare sempre il massimo partita per partita".
Come ti trovi con il nuovo allenatore? Boscaglia è un allenatore vincente, lo dicono i numeri, lo dicono quello che lui ha fatto in giro per l'Italia. Come ti trovi con lui?
"Bene, stiamo lavorando bene, ci stiamo mettendo sempre il massimo e cerchiamo di preparare al meglio partita per partita. Sicuramente arriveranno ottimi risultati."
Guardiamo la sfida di sabato a Potenza. Il Latina ha bisogno di trovare continuità nei risultati, dopo due brutte sconfitte è arrivata una bella prestazione con il Picerno, è una vittoria oltremodo meritata. Cosa deve succedere a Potenza affinché si possa iniziare ad avere una continuità sia nel gioco che nei risultati?
"Sicuramente l'atteggiamento che abbiamo messo sabato è una cosa fondamentale che dobbiamo mettere sempre in tutte le partite in cui giochiamo. Andare in campo con l'atteggiamento giusto e cercare di fare il nostro gioco per metterli in difficoltà".
Hai fatto dei passi in avanti, quali sono stati i tuoi miglioramenti principali e dove puoi ancora incidere?
"Sicuramente l'aspetto mentale è stato fondamentale, sono molto più libero in campo, cerco di dare il massimo. Da migliorare sarà l'aspetto difensivo, ma anche in zona di rifinitura con qualche assist o gol in più".
Hai cambiato spesso ruolo in questi anni, ti ha penalizzato anche in fase realizzativa?
"Sì, però la vedo anche dal lato positivo: mi sono sempre fatto trovare pronto in qualsiasi ruolo, a disposizione dei mister che abbiamo avuto. Su questo sono abbastanza contento. È normale che avere un ruolo di riferimento magari ti porta anche a più gol, ma fare il mediano porta a farne di meno. La vedo comunque dal lato positivo perché mi sono sempre messo a disposizione in tutti i ruoli in cui mi hanno utilizzato".
Togliendo i due passaggi a vuoto che ci sono stati prima dell'ultima vittoria, sicuramente con Boscaglia è cambiata un po' la musica. Però al di là di quello che ha portato l'allenatore, a livello di gruppo è scattato qualcosa sin dalla partita di Catania?
"Noi sicuramente, da gruppo, sapevamo che dovevamo dare una svolta. Non eravamo noi secondo il mio parere, quindi sapevamo che dovevamo fare molto di più. Stiamo cercando di dare il massimo e partita dopo partita dobbiamo tornare a vincere, a fare prestazioni e a metterci sempre l'anima in campo".
Ci avviciniamo alla partita di Potenza. L'avete già studiata, che avversario è?
"Il Potenza è una squadra che gioca molto. Dobbiamo stare attenti anche nella fase di non possesso a non lasciare troppi spazi per farli giocare".
Il primo obiettivo è uscire un po' dalla buca. In un mondo perfetto, dove non ci sono infortuni e la squadra è al completo, il Latina a che livello è in questo girone?
"Siamo una squadra che può lottare benissimo, come gli altri anni, per le parti alte della classifica. L'abbiamo dimostrato l'anno scorso e l'anno prima. Anche quest'anno è una squadra che può fare parte della zona alta della classifica."