Picerno, Tomei:"Oggi è mancata quella fame necessaria per fare la differenza"
Al termine di Latina-Picerno, conclusasi con la vittoria per 2-0 della squadra laziale, mister Tomei ha analizzato la prestazione della sua squadra in sala stampa, evidenziando punti di forza e criticità.
L'atteggiamento del Picerno nel primo tempo è sembrato un po' sorpreso, in ritardo sulle seconde palle, con meno aggressività rispetto al solito. Forse è mancata un po' di fame. È d'accordo?
Sì, credo che il punto sia proprio questo. A livello tecnico e tattico abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, ma è mancata quella fame necessaria, quell'agonismo che fa la differenza in certe partite. Questo è uno step su cui dobbiamo lavorare, perché abbiamo le potenzialità per migliorare. È un girone molto equilibrato e fisico; se perdi un minimo di intensità, rischi di andare in difficoltà. Oggi abbiamo pagato questo aspetto.
Nel secondo tempo avete fatto qualcosa in più, ma sembra sia mancato sempre l’episodio per rimettervi in partita. Avete cercato con poco mordente il momento giusto?
Sì, nel secondo tempo abbiamo provato a riaprire la gara e ci sono state situazioni che potevano cambiare le sorti dell’incontro, ma non le abbiamo sfruttate. Se segni in quei momenti, puoi ribaltare l’inerzia della partita, ma oggi non è successo. È mancata un po' di energia su quegli episodi decisivi. Non facciamo drammi, però: siamo una squadra che vuole giocare a calcio e a volte questo ci premia, altre no. Oggi è mancato lo spirito, ma guardiamo avanti.
Nel contesto di un campionato così equilibrato, la continuità sembra essere un fattore decisivo, ma non facile da mantenere. È d’accordo?
Assolutamente. La continuità è fondamentale, ma non semplice, specialmente in un campionato equilibrato come questo, dove anche il Benevento sta faticando. Noi siamo una squadra giovane e, a volte, paghiamo l’inesperienza. Tuttavia, queste giornate devono servirci come lezione per crescere. Conosciamo il nostro valore, ma dobbiamo fare quel piccolo passo in avanti per diventare più solidi e costanti.