Un Latina da revisionare ma il tempo scorre
Non mi piace essere fatalista ma dopo le prestazioni di Crotone e, in casa, con il Monopoli credo che non ci resti che sperare che Di Donato abbia ragione nel dire che il momento non proprio positivo del Latina è legato anche, ma non solamente, agli infortuni. E che questa possa essere al momento l’unico auspicio possibile lo ha confermato indirettamente proprio il tecnico del Latina quando mercoledì sera, dopo il pareggio con i pugliesi, ha avuto l’onestà intellettuale di confrontarsi con le critiche mossegli in questi giorni. Difesa a quattro? «Se, come mi si fa notare, partiamo dal presupposto che non abbiamo esterni, la difesa a quattro accentuerebbe questo nostro limite perché sarei costretto a schierare come esterni dei centrali, verrebbe meno la spinta e ci abbasseremmo troppo». Riccardi schierato nel ruolo di trequartista? «Dovremmo giocare a due a centrocampo e dovrei rinunciare alle mezzali che oggi rappresentano il nostro punto di forza e poi è lo stesso Riccardi a ritenersi soprattutto una mezzala». Proviamo a sintetizzare: con Riccardi trequartista, ritenendo che la difesa a quattro appiattirebbe troppo la squadra, dovrebbe essere la mediana a mettersi a quattro e in quel caso si perderebbe il notevole apporto alla manovra garantito da Di Livio e Tessiore. Possiamo anche avere una opinione diversa, ma le motivazioni addotte da Di Donato vanno tenute nella massima considerazione. «In questo momento siamo troppo corti, quale che sia il correttivo che possiamo immaginare», è quanto sottolineato dal tecnico in almeno un paio di occasioni nel corso della conferenza stampa di mercoledì sera. Da qui il fatalismo di cui sopra: non resta che sperare nel ritorno degli infortunati e, successivamente, nel ricorso al mercato di riparazione. Speranza che fa coppia con l’auspicio che tornando la squadra a fare gioco, anche gli attaccanti ritrovino la via del gol ormai smarrita: il Latina non va in gol da 4 turni e il suo bilancio è di 3 reti nelle ultime 6 giornate, di cui 2 realizzate nel solo confronto con la Turris. A vedere il bicchiere mezzo pieno i nerazzurri sono decimi e quindi in zona play-off, in linea con gli obiettivi stagionali. Ad essere pessimisti i nerazzurri sono ad appena 3 punti dalla zona play-out. Il Latina ha bisogno di tempo, di lavoro e di una profonda revisione: il campionato gliene darà tempo?