Latina, Del Sole:"Mi ha convinto il mister a venire, sono qui per consolidarmi definitivamente"

13.09.2023 20:00 di  Cesare Rossato   vedi letture
Foto di Latina Calcio 1932
Foto di Latina Calcio 1932

L'esterno offensivo del Latina, Ferdinando Del Sole ha risposto alle domande dei giornalisti dopo esser stato uno dei protagonisti della gara con il Potenza.

Misto di emozioni dopo il gol di domenica, ce le elenchi?
"Sicuramente é stata una partita delicata visto che ero un ex e volevo a tutti i costi fare bene sia per come sono stato a Potenza e quest'anno dimostrare alla piazza il mio valore per consolidarmi"

Raccontaci il tuo bagaglio tecnico
"Ho sempre giocato esterno d'attacco mi hanno chiesto di fare il quinto ma sono un falso quinto, sono più offensivo. Al mister piace giocare la palla e mi dà la forza di esprimermi nel migliore dei modi. Mi piace fare questo ruolo."

Un esultanza particolare col mister
"Il mister ci tiene a tutti, appena mi sono avvicinato mi é venuto ad abbracciare. Ha molta fiducia in me e spero di ripararla dando tutto me stesso. Dev'essere un anno importante per consolidarmi definitivamente "

Quasi un no look sul gol
"Quella giocata la ho nel DNA, anche se non ho guardato la portata sentivo dov'era ed ho visto che la palla è entrata"

Per scegliere latina ti sei sentito col mister?
"Mi ha convinto il mister a venire con le sue idee che erano compatibili e mi ha dato uno sprint per venire qui."

Come ti trovi a giocare a piedi invertiti?
"Il mister mi preferisce a destra così posso rientrare per il tiro, uso entrambi i piedi. A destra non do punti di riferimento, il mister vuole che rientri per far vedere nella trequarti le qualità. Nella mia carriera ho sempre giocato a destra."

Come ti trovi con di Livio?
"É un giocatore di grande qualità, giocare con i forti é più semplice, non perdi secondi nel fraseggio."

Senti la concorrenza sulla fascia?
"Assolutamente, la concorrenza fa crescere le prestazioni. Più c'è competizione più"

Come ti trovi con i compagni?
"Ho trovato dei ragazzi meravigliosi mi hanno accolto con piacere"

Che bagaglio di esperienza è giocare nelle giovanili della Juventus?
"È un bagaglio che mi porterò tutta la vita, sono emozioni che solo chi c'è dentro può capire. Il sogno di chiunque é giocare alla Juve, spero che qualsiasi giovane possa realizzarlo come l'ho fatto io, spero di tornare un giorno ."

Cosa ti é mancato in carriera?
"I numeri, devi determinare per andare in altre categorie, mi sento più maturo. Dopo che hai sbattuto molte volte la testa, se vuoi fare il giocatore, bisogna sfruttare le proprie qualità. Il mister mi sta dando un supporto enorme."

Reggete il ritmo del mister?
"Il mister ci fa lavorare tantissimo, fare il quinto è molto dispendioso. Se ritiene che bisogna cambiare non ci sono problemi, chi entra saprà fare bene."

Come vedi le prossime tre sfide?
"Tutte le partite sono difficili, dobbiamo dare il massimo, siamo una famiglia e vogliamo spingere forte sul pedale e sperare nei risultati."

"Cosa ne pensi delle Juventus Next Gen?
"Per me è molto importante. Fare il passo dalla primavera alla prima squadra è l'opposto, essere in un contesto come Juve è stupendo. Così facendo si dà continuità a tutti".