Battaglini e Selvaggio tra i 500 della "Giovane Italia"

Ci sono anche due giovani del Latina tra i circa 500 calciatori presenti nel libro “La Giovane Italia: gli under 19 in cui crediamo”, in uscita nella prima settimana di dicembre. Il manuale, curato da Paolo Ghisoni, giornalista di Sky Sport, e Stefano Nava, ex giocatore di serie A e allenatore della Berretti del Milan, raccoglie le schede dei migliori prospetti italiani nati tra il 1995 e il 2000, e militanti oggi tra il campionato Primavera e quello Giovanissimi, e ripercorre per ciascuno di essi il percorso formativo, le caratteristiche fisiche, tecniche e le attitudini calcistiche. L’almanacco, la cui nascita fu “suggerita” da Josè Mourinho, che ai tempi dell’Inter chiese informazioni sul reggino Adejo, deputato a debuttare contro i nerazzurri, proprio ad un collaboratore di Ghisoni, fornendogli così l’idea per dare vita al libro, è destinato a confermarsi un vademecum indispensabile tra addetti ai lavori, allenatori, osservatori, responsabili dei vivai e talenti scout e si arricchisce quest’anno della presenza di due ragazzi nerazzurri. Si tratta del classe ’96 Andrea Selvaggio, nipote d’arte (suo zio, Pino, è stato calciatore del Latina nei primi anni 2000 ed è attualmente allenatore degli Allievi Nazionali nerazzurri), esterno destro prelevato in estate dalla Roma e già convocato per alcuni stage con la rappresentative azzurre, e di Tommaso Battaglini, laterale classe ’99 che agli ordini del CT Rocca, con l’Under 15, prese parte allo “Stage del Centro” a Roma. Un riconoscimento che premia indirettamente anche la società per gli investimenti fatti sul settore giovanile, testimoniati dagli innesti di Nello De Nicola e Mark Iuliano e dall’ottimo rendimento, su tutte, della Primavera, guidata proprio dall’ex centrale juventino, e dai Giovanissimi Nazionali di Ghirotto. Lunedì scorso, all’interno del Museo del Calcio di Coverciano, sotto lo sguardo attento del presidente della Lega Serie B, Andrea Abodi e del commissario tecnico dell’Under 21 azzurra, Luigi Di Biagio, a margine della presentazione del libro sono stati premiati i migliori giovani anno per anno. Tra i coetanei di Selvaggio l’hanno spuntata il portiere dell’Udinese, Scuffet, il difensore della Roma Calabresi, il centrocampista del Parma, Josè Mauri, e quell’Alberto Cerri, sempre di proprietà del Parma ma in prestito alla Virtus Lanciano, cui un infortunio ha impedito di essere protagonista al Francioni 10 giorni fa.