Latina-Casertana, Cangelosi:"Abbiamo incontrato un'ottima squadra, risultato positivo"

La conferenza stampa del tecnico della Casertana, Vincenzo Cangelosi, nel post partita di Latina-Casertana, quarta giornata di campionato che ha visto le squadre neutralizzarsi per 1-1 al termine dei novanta minuti.

Come giudica il pareggio?

“Lo giudico positivamente, abbiamo incontrato un'ottima squadra, organizzata e con una buona disposizione, avendo giocatori di qualità. Tutti sanno esattamente cosa fare, nel secondo tempo ci hanno messo parecchio in difficoltà, abbiamo fatto fatica a continuare a giocare come avevamo iniziato”.

Nella ripresa la Casertana si è resa pericolosa su calcio da fermo, riuscendo a sovrastare l’avversario con Celiento. Con un po’ di precisione in più la Casertana poteva portarla a casa?

“Nel secondo tempo abbiamo avuto entrambi le occasioni, siamo arrivati di più sulle palle ferme e poi l’azione con il tiro di Curcio che è stato rimpallato. Il risultato è giusto, nel primo tempo hanno fatto bene e mi hanno impressionato”.

Un altro punto meritato su un campo non facile?

“Sicuramente è un campo difficile, lo sapevamo che in queste partite avremmo dovuto soffrire. Abbiamo affrontato una squadra molto organizzata che ha iniziato bene il campionato. Loro sanno cosa fare, siamo stati bravi a soffrire e anche quando siamo andati sotto abbiamo continuato a fare quanto provato in allenamento. Nel secondo tempo ho inserimento elementi con fisicità, con gli esterni stavamo soffrendo. Ho dovuto mettermi a cinque per bilanciare la squadra”.

La Casertana ha continuato a macinare gioco, mettendo in soggezione la retroguardia del Latina. 

“Rispetto alla prima partita abbiamo tenuto meglio il campo nei 90', anche nel finale abbiamo sofferto bene. Loro sono stati bravi quando hanno messo gli attaccanti in un 4-2-4, con Del Sole e Fella. Per noi stare a cinque dietro ci ha permesso di prenderli meglio perché eravamo in superiorità numerica. Avevamo la forza di ripartire e questo è un dato positivo. Tra tre giorni giochiamo di nuovo e vedremo chi riesce a recuperare prima”.

Da fuori ci è sembrato di vedere la squadra unita, nonostante l’ingresso degli ultimi arrivati.

“Sin da quando sono arrivati si sono messi a disposizione, visto anche il poco tempo che abbiamo. L’avevo già detto con la partita di Benevento, è un gruppo di grande esperienza, avendo giocato in categorie superiori pronti a sacrificarsi l'uno per l'altro. Questa per me è la cosa più importante, avere una squadra che in fase difensiva sa soffrire. Anche stasera a due minuti dalla fine abbiamo perso una palla in attacco e Tavernelli è andato a prendere il posto di Casoli che era rimasto avanti. Fino a quando vedo questo spirito, ho molta fiducia”.

Tra meno di dieci giorni riaffronta il Latina in Coppa Italia, dopo questo risultato che indicazioni ha?

“Prima della partita di Coppa c'è ancora tempo, bisogna vedere come ci arriviamo e vedremo come affrontarla. Me l'aspettavo così il Latina, è una delle squadre più difficili da affrontare in questo inizio di campionato. Loro avendo lo stesso allenatore che lavora qui da tre anni e giocatori che possono giocare in categorie superiori, hanno una fisionomia ben definita. Ho visto una grande prestazione di Riccardi, un ragazzo che per qualche vicissitudine non è riuscito a diventare ciò che si pensava ai tempi della Primavera della Roma. Lui può ancora aspirare in categorie superiori, per la qualità che ha”.

Oggi erano assenti sia Montalto che Carretta, possono recuperare per Domenica?

“Vediamo, più facile recuperi Carretta forse, ma in questo non mi sbilancio perchè non so quale dei due potrà essere disponibile”.