Latina, Di Donato:"Entriamo ai playoff per prenderci il nostro sogno"
Alla vigilia di Latina-Fidelis Andria, mister Di Donato ha parlato in conferenza stampa.
Come sta la squadra?
“La squadra sta bene, arriviamo all’epilogo di questo campionato, sappiamo che domani dobbiamo vincere ma il bello è che dipende solo da noi. Abbiamo meritato questa situazione, siamo stati bravi a crearcela, ora serve solo mettere la ciliegina”.
Recuperati gli infortunati?
“Abbiamo recuperato tutti, stanno tutti bene eccetto Rosseti che non sarà della partita. Siamo tutti predisposti a fare quello che dobbiamo fare. Sappiamo l’importanza della gara di domani perchè è una partita che vale un’intera stagione”.
Non si faranno calcoli?
“No assolutamente, sarebbe l’errore più grande. Tu non sai quello che potrà accadere là dietro. I punti di differenza sono talmente pochi che è impossibile fare calcoli. Giochiamo contro una squadra che deve vincere per forza e sarà una gara aperta a tutte le situazioni. Dobbiamo solo cercare di vincere la partita”.
Come sarà l’approccio alla partita?
“L’approccio sarà quello di sempre, sappiamo quello che dobbiamo fare, domani sarà importante l’apporto del nostro pubblico. I tifosi devono sostenere questi ragazzi dall’inizio alla fine perchè è anche merito loro se siamo in questa situazione. In questi due anni ci sono sempre stati vicini, ci hanno sempre dato una mano. Domani il loro apporto ci dovrà dare forza ulteriore”.
Cosa si aspetta dall’Andria?
“L’Andria è una squadra che con il ritorno di Cudini sta facendo bene. Ha battuto l’Avellino, è una squadra in salute che deve vincere. Quando incontri squadre che non hanno nulla da perdere diventa più difficile. Loro non fanno calcoli e alla fine sono più propositivi, più sbarazzini. Per noi domani sarebbe il raggiungimento di un sogno che vogliamo da due anni”.
Dopo questi due anni cosa vi portate dietro?
“Sicuramente il lavoro che abbiamo svolto, sono stati due anni intensi dove giustamente non sono mancate le critiche,cosi come i momenti positivi e negativi. Ci portiamo dietro un gran lavoro svolto. Tutte le componenti hanno svolto al meglio la loro parte e poi i giocatori sono cresciuti molto. Non per presunzione ma credo che questa squadra più di altre meriti di andare ai playoff. Ci è stato tolto questo sogno a tre giorni dalla fine l’anno scorso e ora è giusto andarlo a riprendere”.
Dove è cresciuto maggiormente il Latina?
“La squadra è cresciuta, la competizione si è alzata e questo si è riflesso poi sul campo. C’è stato un periodo in cui ci siamo risparmiati perchè in allenamento eravamo contati. Il calcio è fatto di corsa quindi c’è bisogno di competizione ogni giorno”.
Mai pensato alla serie B?
“Sinceramente sono molto ambizioso ma preferisco fare un passo alla volta. Spero di andare ai playoff e poi vorrei diventare la mina vagante di questo mini torneo. Non sarà semplice ma a prescindere da questo noi domani dobbiamo entrare nei playoff, poi si vedrà”.