Latina, Terracciano: "Società senza debiti. Non butteremo i soldi senza misura"

Le parole del presidente del Latina, Antonio Terracciano, intervenuto nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo direttore sportivo, Matteo Patti, raccolte da Tuttolatina.com: "Il mondo del calcio è difficile da portare avanti soprattutto con serietà. Anno per anno abbiamo fatto dei piccoli passi avanti, la nostra è stata una crescita costante.Ci sono state realtà calcistiche in Lega Pro che sono state costrette a mollare, noi stiamo attenti agli sprechi e possiamo ritenerci una realtà solidissima. Se invece, per solidità intendiamo una società che mette sul piatto milioni di euro senza misura, questo non accadrà mai. Il denaro può aiutare, ma nel calcio non è detto che chi più spende e più vince. Per raccogliere i risultati c'è bisogno di avere altre caratteristiche e noi ci sforziamo ogni anno di averle, a partire dalle qualità gestionali passando per i rapporti tra le persone. C'è bisogno di un equilibrio perfetto e di azioni concrete. Zero debiti? Sono orgoglioso ma soprattutto sono soddisfatto perché non sempre nella vita si riesce a gestire tutto come si vorrebbe". 

Sulla conferma di Di Donato: "Lo scorso anno non ci sono stati veri e propri attriti tra il direttore sportivo e l'allenatore. Quest'anno abbiamo scelto un direttore giovane, scelto dopo un'attenta valutazione. Siamo convinti che, come per i calciatori, anche con il direttore si possa ottenere qualche risultato in più. Sono convinto che, al di là del tempo che resterà con noi, Patti arriverà molto in alto e non lo dico perché l'ho scelto io. Lo staff tecnico ha avuto qualche variazione, ma crediamo nelle qualità dell'allenatore. Sono felice che Di Donato abbia condiviso l'idea di innovare lo staff e abbia abbracciato le nostre idee. Lo staff attuale è innovativo e molto giovane, con figure che hanno voglia di fare e di emergere, ma al tempo stesso persone equilibrate. Speriamo che lo staff possa rappresentare un gruppo all'interno del gruppo squadra e che sappia far emergere le qualità dei calciatori".