ESCLUSIVA TL - Carlini: "Paghiamo gli episodi a sfavore, nove gare per salvarci"

Leader del Monterosi, Massimiliano Carlini sta guidando la squadra della tuscia verso la salvezza nonostante un ultimo periodo negativo. Queste le sue dichiarazioni pre Monterosi-Latina ai microfoni di tuttolatina.com

Costruite tanto ma faticate a trovare i tre punti, qual è il problema principale?

“La squadra crea ma il problema in questo momento è che gli episodi non stanno girando a nostro favore. Alla prima occasione gli avversari ci fanno gol e le partite si mettono tutte in salita per noi in questo modo. In questo periodo stiamo facendo un po’ di fatica ma credo che sia un periodo transitorio. In futuro spero che gli episodi inizieranno a girare a nostro favore e sono sicuro che riprenderemo subito a fare punti”.

Per risalire la classifica cosa vi serve?

“Ci vuole tanta voglia, tanta determinazione e quel pizzico di determinazione in più che in questo momento ci sta mancando. Sia a livello di cattiveria agonistica che come concretizzazione qualcosa ci manca e i risultati negativi dimostrano che quello che stiamo facendo evidentemente non basta. Tutti noi ora siamo chiamati a fare qualcosa in più”.

Sei il più esperto di questa squadra, Menichini che ruolo ti ha dato nello spogliatoio?

“Nello spogliatoio le gerarchie si creano tra i ragazzi stessi in base all'anzianità. Il mister nello spogliatoio tolte alcune direttive non entra nei dettagli, lasciando fare a noi le scelte interne”. 

Da ex Catanzaro cosa credi sia mancata a quella piazza per raggiungere prima i risultati importanti di questa stagione?

“Nel mio Catanzaro non penso mancasse nulla e la squadra di oggi è il risultato di 4-5 anni di programmazione che hanno portato la società, puntellando pian piano la rosa, ad ottenere i risultati sperati da anni. Sono contentissimo per loro e spero che vincano il campionato il prima possibile”.

Da ex Frosinone giocare contro il Latina per la rivalità tra le due squadre può avere un sapore speciale?

“Sicuramente, a Frosinone ho fatto tanti anni per un totale di quasi dieci anni, raggiungendo la serie A. Calcisticamente posso considerare questa piazza come la mia patria calcistica. So che con il Latina c’è una certa rivalità e mi farebbe piacere segnare un gol contro il Latina perché darei una soddisfazione anche alla gente di Frosinone”.

Considerando la salvezza come obiettivo minimo, nei prossimi anni che potenziale può avere questa piazza. Cosa ti ha portato a scegliere questa piazza con un contratto a lungo termine?

“Per noi quest’anno l’obiettivo è la salvezza, dobbiamo riuscire a tirarci fuori da questa situazione e salvarci. L’anno prossimo la società deciderà come meglio intervenire, i programmi societari e quali obiettivi porsi”.

 Il Latina viene da sconfitte pesanti, come pensi si possano superare i pontini?

“Il Latina viene da un periodo complicato come il nostro. Noi arriviamo da un periodo non brillante, sarà una partita difficile e tosta dove entrambe le squadre giocheranno a viso aperto per vincere. Noi dal nostro canto dovremo metterci tutta la voglia e la grinta possibile per tirarci prima possibile da questa situazione”.

 Quali sono gli errori che secondo te hanno pesato maggiormente in questa stagione?

“A fine stagione si possono dire e fare tante cose sugli errori fatti. Personalmente credo che le situazioni sfavorevoli ti ritornato in tuo favore quando meno te l’aspetti. Per noi è stata una stagione molto sfortunata sia per gli episodi in campo che fuori. Abbiamo avuto tantissimi infortuni, squalifiche e situazioni extracalcistiche che hanno fatto si che la squadra non sia stata mai al completo. Questo ci ha portato a non ottenere risultati. Quando eravamo tutti abbiamo fatto una grandissima stagione poi ovviamente uno alla volta abbiamo avuto dei problemi, quindi di conseguenza i risultati sono venuti meno”.

C’è una partita in particolare che vorresti rigiocare?

“Sinceramente no ma in un'occasione meritavamo molto di più e abbiamo raccolto poco è stato nel doppio scontro contro il Potenza. All’andata con una grande prestazione vincevamo 2-1 e al 96’ hanno pareggiato con un gol di un giocatore ampiamente in fuorigioco e al ritorno nonostante le tante occasioni create è finita 0-0. Quelli li considero quattro punti persi”.

Il sogno con questi colori anche a lungo termine quali sono?

“Non parlerei di sogno ma di obiettivi. Riuscire a chiudere la carriera nel miglior modo possibile, quindi con una bella salvezza quest’anno e poi magari la prossima stagione fare un bel campionato. Dobbiamo pensare al presente perché senza pensare all’oggi non si può pensare al futuro. Siamo concentrati su queste nove gare dove cercheremo di fare più punti possibili. Vedremo se alla fine saremo salvi o dovremo fare i playout ma ciò che conta è che alla fine con ogni mezzo saremo salvi”.